Bioshock: una trama originale ed avvincente
Lanciato sul mercato dalla società americana 2K Games, Bioshock fa parte dei giochi cosiddetti sparatutto in prima persona
Uscito nel lontano 2007, il gioco di Bioshock ha stupito molti appassionati di videogames per la sua trama originale ed avvincente ed i personaggi affascinanti e coinvolgenti. Questo successo si è poi confermato sia a livello commerciale con numerose copie vendute e sia a livello di critica, dove il primo capitolo della serie ha ottenuto in Gran Bretagna il prestigioso premio Bafta 2007 per la categoria videogiochi, mentre in Italia diversi ulteriori riconoscimenti, tra cui anche quello come miglior videogame dell’anno.
Lanciato sul mercato dalla società americana 2K Games, Bioshock fa parte dei giochi cosiddetti sparatutto in prima persona, il cui successo ha portato all’uscita, nel corso del tempo, di altri due capitoli, che ne hanno fatto una vera e propria saga. Considerando la trama assai avvincente e la spettacolarità degli ambienti di gioco si era pensato di farne anche una trasposizione cinematografica, tuttavia il progetto non è andato a buon fine. Andiamo comunque a conoscere meglio questo videogame.
La saga ha inizio con Bioshock
Nel 1960, il protagonista-giocatore, Jack, sopravvissuto ad un incidente aereo, si rifugia in un faro, che in realtà è l’entrata di una città sottomarina alquanto misteriosa, Rapture. Questa venne fondata anni prima da un certo Andrew Ryan. Arrivato sul posto, tuttavia, Jack deve fronteggiare dei mutanti che intendono ucciderlo e capisce che deve fuggire da quel luogo. In suo aiuto arriva Atlas, ma in cambio questi vuole che Jack salvi la sua famiglia, imprigionata a Bounty.
Durante il tragitto, il protagonista scopre l’esistenza sia delle “sorelline”, bimbe modificate geneticamente la cui esistenza dipende da una sostanza chiamata Adam, e sia dei Big Daddy, grandi e potenti cyborg che scortano tali bambine. Giunto nei pressi della prigione, Ryan, divenuto paranoico dittatore della città, uccide i familiari di Atlas. Questi, assieme a Jack, decide quindi di uccidere definitivamente Ryan.
Una volta di fronte i tre, si scopre che in realtà Jack è figlio di Atlas e che questi lo ha controllato e guidato. Ryan si fa uccidere dal protagonista, mentre Atlas (chiamato in realtà Fontaine) intende prendere il controllo della città ed uccidere lo stesso figlioccio. Salvatosi, Jack uccide il padre e, in base alle scelte effettuate del giocatore, potrà ritornare in superficie sano e salvo oppure restare a Rapture e prenderne il controllo, diventando una guida spietata.
Il secondo capitolo della serie
Questo gioco inizia con un Big Daddy, chiamato Delta, che scorta una sorellina, Eleanor Lamb. Lungo il percorso, Delta sembra essere ucciso da Sofia Lamb, la mamma di Eleanor. Il cyborg, tuttavia, si ritrova vivo anni dopo, nella città di Rapture, guidata proprio da Sofia. Delta decide allora di cercare Eleanor, ma deve fronteggiare delle sorelline particolari, le Big Sisters, che vogliono ucciderlo.
Nel corso del viaggio, Delta scopre la storia della bambina e la sua. Infatti, egli era un sommozzatore, trasformato poi in un Big Daddy. Giunto sul luogo dove si trova la piccola, Delta, vedendo la madre soffocarla ma senza ucciderla, cerca di rianimarla e rafforzarne il fisico. Anche in questo caso vi sono tre possibili finali: Eleanor salva la mamma e assorbe l’Adam di Delta per conservarne i ricordi; la bambina uccide la mamma e prende l’Adam di Delta per avere maggiori poteri; infine lei uccide la madre, ma noi decidiamo se farci sottrarre o meno l’Adam.
Bioshock Infinite, l’ultimo capitolo della saga
La storia inizia nel 1912, il protagonista-giocatore Booker DeWitt si trova a Columbia, una città sospesa nel cielo e governata da un certo Comstock, per salvare Elizabeth. Tuttavia, egli viene considerato una minaccia dal governante e, una volta rintracciata la ragazza, è costretto a fuggire. Nel corso della storia, Booker viene a sapere dell’esistenza di mondi paralleli e decide con Elizabeth di uccidere Comstock, ma per farlo realmente questi non dovrà esistere in nessun mondo parallelo.
Tuttavia, Booker scopre una realtà agghiacciante: egli non è altro che Comstock stesso ma in un altro mondo. In pratica, Booker, dopo una guerra, decise di farsi battezzare per eliminare i peccati commessi e, una volta accettato questo, in un mondo egli divenne Comstock, mentre in un altro mondo parallelo non accettò tutto ciò e divenne Booker (il quale ha anche una figlia di nome Anna).
Comstock, essendo sterile e volendo un erede, era entrato nel mondo ove era presente Booker e ne rapì la figlia Anna (in realtà la stessa Elizabeth). A questo punto Booker stesso decide di uccidersi prima di battezzarsi, pur di non dar vita a Comstock. Il videogioco quindi termina in questa maniera, tuttavia è molto probabile che si stia lavorando ad un quarto capitolo della saga.