Le caratteristiche del miglior monitor gaming: guida alla scelta
Quali le caratteristiche da valutare per la scelta di un monitor gaming?
Ogni appassionato di computer gaming è ben conscio della difficoltà nel decidere quali siano i migliori componenti da acquistare per poter fruire al meglio dell’ultima generazione di videogame. Tra i mille dettagli presenti nelle schede di ogni prodotto, i termini specifici e le ingenti differenze di prezzo, non è sempre facile orientarsi in questa giungla tecnologica. Risulta utile quindi andare per gradi e iniziare analizzando ogni singolo elemento indispensabile per una esperienza di gioco, primo fra tutti il monitor. Questo rappresenta infatti uno dei più importanti acquisti che vanno effettuati nel momento in cui ci si vuole fornire del materiale adatto per poter giocare, senza il quale non sarebbe affatto possibile nemmeno visualizzare la schermata di gioco e i movimenti dei singoli personaggi.
Il monitor da gaming: quali caratteristiche deve avere?
I giochi di ultima generazione sono caratterizzati da una estrema attenzione ai dettagli e da movimenti sempre più fluidi e realistici dei vari personaggi. Risulta quindi indispensabile un monitor che sia capace di rendere al meglio questi elementi e di dare giustizia agli immani sforzi dei programmatori di videogiochi.
Una prima utile distinzione può esser fatto tra monitor curvo e piatto: questa valutazione dipende principalmente dallo spazio a disposizione sulla scrivania e dalla sua profondità, ma anche dal desiderio di immergersi totalmente nella storia o meno. Infatti è risaputo che i monitor curvi, proprio grazie alle loro caratteristiche fisiche, riescano ad avvolgere al meglio lo spettatore – o, come in questo caso, il videogiocatore – consentendo una esperienza di gioco a 360 gradi.
La particolare conformazione degli schermi piatti consente inoltre di ridurre al minimo le distorsioni delle immagini e i fastidiosi riflessi dati dalle fonti di luce. D’altro canto, oltre al fatto che il monitor piatto tendenzialmente costa meno di uno curvo, c’è anche da dire che quest’ultimo risulta essere molto più ingombrante, perché tutte le potenzialità ottenibili da uno schermo curvo possono andare perdute se le dimensioni si riducono; inoltre può creare problemi nel caso in cui vada montato sul muro o debbano esser nascosti i cavi di collegamento – cosa più semplice per un monitor piatto.
Altro elemento fondamentale da valutare è la risoluzione, indicata sulla scheda del prodotto dalla moltiplicazione di due numeri che rappresentano il numero massimo di pixel capaci di apparire sullo schermo. Generalmente, a dimensioni maggiori – in pollici – corrisponde una migliore risoluzione, che consente quindi di vedere immagini molto più dettagliate e definite, sforzando anche di meno la vista. Bisogna però evitare di esagerare: un numero eccessivo di pixel genera un carico di lavoro maggiore per il monitor per produrre l’immagine, rischiando così una riduzione dei Frame Per Secondo (FPS). Questo valore è infatti quello maggiormente tenuto in considerazione dagli appassionati di gaming e corrisponde alla fluidità del video: un maggior numero di FPS rende il gioco più scorrevole. È importante quindi bilanciare questi due elementi per ottenere la massima resa.
Altra voce da valutare nella scheda prodotto è la cosiddetta Refresh Rate, misurata in Hertz, dove un valore maggiore migliora notevolmente la qualità del gioco e la scorrevolezza delle immagini.
Il gaming, un settore in continua ascesa
Le principali aziende del settore dell’elettronica hanno compreso appieno le potenzialità di questo campo finora considerato di nicchia, portando così sul mercato anche le proprie versioni di monitor da gaming. Tutto ciò ha anche reso possibile un calo notevole nei prezzi di questi supporti specialistici che, fino a non molto tempo fa, erano puro appannaggio di professionisti di tale ambito. Tra i migliori monitor da gaming presenti sul mercato infatti figurano diversi modelli delle aziende Samsung, Acer, LG e Lenovo, in una vasta gamma di caratteristiche con un range di prezzi estremamente variabile a partire da monitor economici dal costo di un centinaio di euro fino a superare i trecento euro, in base a risoluzione, dimensioni o tecnologia del pannello – LCD, LED o una combinazione dei due.
Attualmente la risoluzione più diffusa sul mercato è la Full High Definition, ma salendo di fascia è facile riuscire a trovare anche le Quad HD e le Ultra HD, dal costo ovviamente nettamente superiore.
Nella valutazione dei tipi di monitor gaming è anche utile analizzare il numero di porte HDMI e USB presenti, senza le quali è impossibile connettere lo schermo alle diverse periferiche.
Complessivamente, non è facile capire cosa possa definire “buono” o “migliore” un particolare monitor gaming rispetto a un altro; tutto dipende infatti dalle caratteristiche richieste da ogni singolo videogiocatore.
Dove acquistare i migliori monitor gaming
Se vuoi acquistare un monitor gaming dalle ottime prestazioni,il nostro consiglio è quello di rivolgerti a negozi specializzati nella vendita di prodotti per l’informatica, l’ideale sarebbe acquistarlo dalle grandi catene di vendita di elettrodomestici. Se invece preferisci acquistare il monitor gaming online, ti consigliamo di rivolgerti a shop online seri e affidabili specializzati nella vendita di accessori per l’informatica ed elettrodomestici, ad esempio su Overly potrai comprare monitor gaming a prezzi vantaggiosi e scegliere tra vari modelli con caratteristiche diverse e più adatte alle tue esigenze di gioco.