La Saga di Geralt di Rivia: lo Strigo più famoso della letteratura Fantasy
Le avventure narrate si svolgono in un continente immaginario, diviso tra diversi regni e territori. Qui vivono, oltre agli esseri umani, anche gnomi, elfi e nani
Prima una serie di romanzi di genere fantasy, realizzati dalla mente fervida dello scrittore polacco Sapkowski, sulle orme di quelli di J.R.R. Tolkien (celebrato autore de Il Signore degli Anelli per intenderci) e poi, come spesso succede, una saga di videogames, questo è il percorso effettuato da “Geralt di Rivia“, conosciuto poi nella versione di giochi elettronici sotto il nome di “The Witcher”. Se i libri complessivamente arrivano ad essere 6, tra raccolte e romanzi singoli, la saga di videogames ne conta invece 3.
Se i racconti di Tolkien hanno raggiunto una popolarità mondiale, anche grazie alle trasposizioni cinematografiche, quelli di Sapkowski sono un pò meno conosciuti ma non per questo meno avvincenti dei primi. Andiamo a conoscere meglio l’universo di questa saga di romanzi prima e di giochi elettronici poi, fatta di mostri, strighi, essere umani e tante avventure pericolose.
Geralt di Rivia, la storia di uno Strigo
Le avventure narrate si svolgono in un continente immaginario, diviso tra diversi regni e territori. Qui vivono, oltre agli esseri umani, anche gnomi, elfi e nani, appartenenti alle cosiddette razze antiche. Le persone, tuttavia, si trovano a dover fronteggiare varie creature e mostri pericolosi e per difendersi hanno creato un gruppo di guerrieri chiamati Strighi, esseri umani particolari che possono combattere contro tali minacce.
Geralt di Rivia è uno di questi strighi, cioè una persona che, grazie a particolari riti, è mutata, ottenendo poteri magici, considerevole rapidità e sensi particolarmente sviluppati. Egli, come tutti gli altri esseri della sua specie, è specializzato nell’uccidere mostri e rompere incantesimi e, vagando per il mondo, offre le proprie capacità a coloro che ne avessero bisogno. Geralt, inoltre, a causa dei riti subiti, non possiede emozioni e tende ad essere una persona cinica e generalmente fredda.
La complessa trama dei romanzi
Durante il suo errare in diversi territori alla ricerca di lavoro e di mostri da uccidere, il protagonista, si inbatte in Ciri, una ragazzina che, in seguito, egli decide di allevare come una striga. Per questo, la affida a diversi maestri e alla maga Yennefer. Tuttavia, a seguito di una battaglia in cui rimane seriamente ferito, Geralt perde le tracce delle due donne. Ripresosi, egli si avvia alla ricerca della ragazzina per salvarla. Lei, in realtà, è entrata a far parte di un piccolo gruppo di ladri fuggiaschi, mentre la maga è divenuta una prigioniera del cattivo Vilgefortz.
Mentre Ciri riesce a raggiungere il regno degli elfi, Geralt viene a sapere della prigionia di Yennefer e del luogo dove lei sia trattenuta e parte alla volta del castello di Vilgefortz, assieme ad un gruppo di fedeli amici. Intanto, la ragazzina, dove varie peripezie e grazie ai suoi poteri magici, raggiunge lo stesso castello, dove incontra Geralt. Qui scoppia una violenta battaglia che vede sopravvivere soltanto loro due, assieme alla maga Yennefer.
In questo contesto, Ciri scopre di essere la figlia dell’imperatore Emhyr. Sebbene questi vorrebbe riunirsi alla ragazzina, scopre il legame filiale che intanto è cresciuto tra la stessa e Geralt e lascia che i due vivano assieme. Dopo un pò di tempo, durante un’assenza di Ciri e Yennefer, Geralt si avvia verso Rivia, dove dà appuntamento alle due donne. Queste tuttavia ritrovano lo strigo gravemente ferito, a causa di una rivolta in città. Nel tentativo di curarlo, Yennefer sviene, così Ciri porta via con sé sia il padre adottivo ormai morto che la stessa maga.
The Witcher, i videogiochi che continuano la storia di Geralt di Rivia
In questa saga elettronica, il protagonista si ritrova alcuni anni dopo gli eventi finali dell’ultimo libro e privo di memoria. Egli viene salvato da un gruppo di Witcher (in pratica altri strighi), che lo curano e gli insegnano nuovamente le loro arti. Mentre ritrova pian piano il ricordo del passato, anche grazie all’aiuto di vecchi amici, Geralt dovrà affrontare un gruppo di malvagi.
In seguito, incolpato di alcuni assassini, tra cui quello di un re, egli decide di mettersi alla ricerca del vero autore dei delitti. Durante le indagini, riscopre il suo passato ed il destino di Yennefer, la sua amata maga, e della figlia adottiva Ciri. Nell’ultimo capitolo della saga di videogiochi, poi, Geralt va nuovamente alla ricerca di quest’ultima, in quanto viene a sapere essere in pericolo, aiutato ancora una volta da vecchi e nuovi amici.
The Witcher: la serie Netflix
Ne hanno parlato per mesi e per molto tempo non è stato che un miraggio, la possibilità di portare sul piccolo schermo una storia come quella di Geralt di Rivia sembrava lontana, non tutti i fan della saga letteraria e/o videoludica è d’accordo con questa scelta, sono in molti quelli che temono un flop da parte di Netflix che, nonostante il suo successo come piattaforma Streaming, a volte con i suoi originali non ha centrato il gusto degli spettatori.
Scegliere di creare un prodotto come questo è rischioso, ma è innegabile: tutti quanti attendono la serie, anche chi conosce poco o per niente la storia.
Ad aprile Netflix ha annunciato la data di uscita, mettendo fine alla trepidazione degli utenti e scatenando commenti e previsioni su come andrà e se piacerà, ma per verificarlo bisognerà aspettare la fine di questo 2019 ma nel frattempo è possibile godere delle immagini che sono state pubblicate e del cast.
Ma chi interpreterà il cacciatore di mostri alla ricerca del proprio posto nel mondo? Geralt di Rivia sarà interpretato da Henry Cavill, il celebre attore che ha iniziato la carriera stringendo la mano a Russell Crowe e grazie al suo augurio per la carriera di attore, intrapresa dopo svariati dubbi e incertezze sul futuro e sulle proprie capacità.
Cavill, però, per un po’ di tempo è stato definito dai fan “l’attore sfortunato”, il tutto per due importanti parti mancate: quella di Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco e quella di Edward Cullen in Twilight, entrambe date a Robert Pattinson.
Le occasioni perdute hanno demoralizzato l’attore, ma il successo alla fine arriva e tutto ha inizio con il film “l’uomo d’acciaio”, reboot di Superman e adesso con questa grande occasione, determinata dal successo che il personaggio porta con sé, potrà essere apprezzato dai più.
La serie sarà strutturata in soli otto episodi (la cui durata è ancora sconosciuta) totalmente basati sulla serie di romanzi e racconti dell’autore, Andrzej Sapkowski, ponendo fine alla confusione da parte di fan che conoscono la serie di videogiochi e quindi immaginano Geralt in un determinato modo.
Naturalmente anche il cast è stato annunciato ed oltre a Harry Cavill nei panni di Geralt di Rivia, troviamo Eamon Farren nei panni di Cahir, Joey Batey nei panni di Jaskier, Freya Allan nei panni di Ciri (coprotagonista della saga), Anya Chalotra nei panni di Yennefer (il grande amore di Geralt di Rivia e figura materna, mentore e guida per Ciri).