Scegliere un pc per il gaming, a cosa prestare attenzione?

Quando si è cominciato a parlare della scomparsa della modalità “single-player” anche su titoli relativi a serie fortunatissime si è capito come il gaming online avesse ormai rivoluzionato totalmente le abitudini degli appassionati. È cambiato anche il modo con cui si usufruisce dell’industria dei videogames e l’evoluzione delle diverse piattaforme continua a proporre soluzioni sempre più variegate e adatte a qualsiasi portafogli. Alle console portatili, ad esempio, si sono affiancati i cosiddetti “gaming-phone” ma chi vuole una postazione fissa (o “semi-fissa”) non può esimersi dalla scelta di un pc per il gaming.

Fisso o portatile?

La prima scelta da fare è scegliere il tipo di computer da gaming che si vuole acquistare. Se si viaggia spesso e si ha a disposizione un buon budget, i portatili per giocare di fascia alta e medio-alta possono offrire una serie di caratteristiche hardware di livello assoluto che possano poi sopportare senza problemi sessioni di gioco intense e che riescano a soddisfare i requisiti minimi delle più popolari piattaforme di gioco, peraltro ben elencate e descritte su casinosicurionline.net.

Il pc fisso, in alcuni casi assemblato (anche in questo caso ci sono da valutare i vantaggi di una soluzione di questo tipo), è indubbiamente l’opzione preferita dai “gamers” più accaniti, e dei professionisti del gioco online. Le dimensioni più capienti, la possibilità di utilizzare diversi accessori, la capacità di dissipazione del calore e, di conseguenza, il vantaggio nella conservazione delle componenti interne, la possibile personalizzazione (più semplice) dell’hardware: sono questi i motivi che spingono in molti a puntare sul caro vecchio all in one.

Le specifiche tecniche a cui prestare attenzione quando si sceglie un pc per il gaming

Chi compra un pc per giocare ha esigenze ovviamente diverse da chi lo cerca per un uso domestico o lavorativo. Di conseguenza, i vari produttori hanno puntato sull’estremizzazione di alcune componenti hardware che possano rendere il più agevole possibile la gaming-experience. La ricerca delle prestazioni, insomma, è alla base di una ricerca del proprio pc per il gaming.

Il primo aspetto da tenere in considerazione è la scelta del display, ovviamente integrato nel caso in cui si punti su un portatile. Di recente i monitor con risoluzione in 4K Ultra HD hanno fatto irruzione sul mercato, C’è da sottolineare come una scelta di questo tipo, oltre ad essere più costosa in assoluto, presuppone prima di tutto dimensioni totali più grandi (occhio, quindi, anche allo spazio che si ha a disposizione) e componenti interne capaci di reggere senza difficoltà una risoluzione di tale portata.

Ecco allora che ci colleghiamo facilmente alla scelta del processore, vero punto interrogativo soprattutto per i neofiti. In generale è consigliabile guardare con attenzione ai pc gaming che girino su dei processori AMD della gamma Ryzen, anche se l’alternativa rappresentata dai vari Intel Core i5, i7 o i9 di ottava e nona generazione è da prendere assolutamente in considerazione. In ogni modo, tramite una semplice ricerca su Google, è facile trovare diversi siti in cui vengono assegnati dei punteggi alle prestazioni “pure” di questi processori.

Discorso simile per la scheda grafica: in questo caso la gamma Vega, con le sue AMD, è l’opzione più ricorrente per chi è alla ricerca di un pc da gaming di alto profilo, senza dimenticare le nVidia serie 10×0 o 20×0. Il tutto tenendo presente che alla base è necessario avere un sufficiente quantitativo di memoria RAM, capace di gestire senza difficoltà le diverse operazioni della macchina: gli 8 GB sono da considerare come una sorta di “soglia minima” ma per chi vuole spingersi più in là è consigliabile assestarsi almeno sui 16 GB.