Tomb Raider: la storia tra 20 anni di epopee per una donna straordinaria!
La sua uscita, nel 1996, ha cambiato per sempre il mondo dei videogiochi, avviando un genere fino a quel momento sconosciuto come l'Action-Adventure
La sua uscita, nel 1996, ha cambiato per sempre il mondo dei videogiochi, avviando un genere fino a quel momento sconosciuto come l’Action-Adventure (o Avventura Dinamica) ed innovando profondamente l’intero universo dei videogames. Parliamo naturalmente di Tomb Raider e dell’eroina-archeologa più famosa dei giochi elettronici, Lara Croft. Il successo strepitoso ottenuto da questo capitolo iniziale porterà alla creazione di una saga infinita di videogiochi ed alla realizzazione di alcuni film, le cui protagoniste sono le attrici Angelina Jolie e Alicia Vikander.
La rivoluzione ed il successo ottenuto da tale gioco sono stati determinati da diversi fattori. Innanzitutto, porre come protagonista di quest’ultimo (un universo prettamente maschile) una donna capace e carismatica, divenuta poi addirittura una sorta di sex-symbol. Inoltre, come detto, la creazione di un nuovo genere di videogame, che unirà l’esplorazione degli ambienti, la risoluzione di vari enigmi e gli scontri epici con i cattivi di turno. Il tutto ponendo la visuale in terza persona, dietro la protagonista. Partiamo alla scoperta di questo videogioco e della sua avvincente storia.
Giovane ragazza britannica che, sebbene proveniente da una famiglia facoltosa e rigida, si appassiona all’archeologia, Lara diviene nel tempo profonda conoscitrice di antiche civiltà e protagonista di diverse avventure e spedizioni in tutto il mondo alla ricerca di tesori. Nel corso degli anni, dopo aver acquisito anche diverse abilità in vari tipi di combattimenti, diventa famosa per alcune scoperte archeologiche e per i libri scritti, in cui narra delle sue molte spedizioni.
Lara Croft, l’avvio della sua fama e del successo: la prima serie
Nel primo capitolo di questa (del 1996), dei sei complessivi, l’archeologa si ritrova a dover cercare un prezioso manufatto, lo Scion, suddiviso in vari pezzi. Essa dovrà affrontare diverse prove e battaglie, contro un antico signore di Atlantide, che la porteranno alla fine a distruggere quasi totalmente lo stesso oggetto per salvare l’umanità.
In Tomb Raider II – Il pugnale di Xian, Lara Croft è impegnata in diversi scenari da Venezia al Tibet, alla ricerca di un pugnale dai presunti poteri, tra cui anche donare l’immortalità, appartenuto ad un vecchio imperatore cinese. Anche in questo caso, lei dovrà affrontare molte prove e scontrarsi con un boss mafioso, desideroso di avere lo stesso potente oggetto.
Nel terzo capitolo della saga, l’archeologa si ritrova in India per rintracciare un manufatto, la Pietra Infada, di quattro complessivi, derivanti da una roccia di un meteorite caduto sulla terra migliaia di anni prima e che posseggono potenti e misteriose proprietà. Tuttavia, proprio in Asia, essa scopre l’esistenza appunto di altri tre manufatti realizzati con lo stesso materiale e altrettanto poderosi.
In Tomb Raider IV – Last Revelation, si mostra il passato della Croft che, ragazzina, impara tante arti ed abilità da un suo maestro. Nella seconda parte del videogioco, invece, dovra recuperare l’armatura di Horus in Egitto e lottare contro il cattivo Dio Seth. Nel finale, la protagonista sembra perire, a causa del crollo di una piramide.
Negli ultimi due capitoli della serie, Chronicles e The Angel of Darkness, la nostra eroina è prima ritenuta morta e poi accusata dell’omicidio del suo antico maestro. In particolare, nell’ultimo gioco, essa, aiutata da un nuovo misterioso amico, dovrà affrontare una setta segreta che intende resuscitare una divinità malvagia.
La seconda serie di Tomb Raider, il successo si rinverdisce
La storia del primo capitolo di questa, chiamato Legend, mette in luce ancora una volta il passato dell’archeologa e le sue origini. Nel gioco essa dovrà recuperare i diversi pezzi della celebre spada Excalibur, che determinò la scomparsa della madre, fronteggiando al tempo stesso nemici e vecchi presunti amici della ragazza.
Se nel secondo episodio della serie, Anniversary, si effettua una sorta di remake del primo videogioco e che ha lanciato la celebre archeologa, il terzo capitolo, chiamato Underworld, è la continuazione di Legend. In quest’ultimo capitolo, Lara Croft dovrà trovare il martello di Thor, Dio scandinavo, affrontando vecchi nemici riapparsi nuovamente. Essa, inoltre, apparirà con un nuovo look.
La terza serie, alla scoperta di Lara
Il nono episodio della saga rivela ancora una volta una Croft giovane, alle prime armi, imbarcata su una nave, la Endurance, alla ricerca dell’impero perduto di Yamatai. A seguito di un naufragio, si ritroverà sola, su un’isola deserta e misteriosa, all’interno del cosiddetto Triangolo del Drago. Con l’obiettivo di sopravvivere.
In Rise of Tomb Raider, l’archeologa si ritrova impegnata in diverse storie e sulle tracce di un misterioso manufatto, la Sorgente Divina, e ad affrontare la cosiddetta Trinità, gruppo paramilitare che un tempo era un ordine di cavalieri. Lei scoprirà anche nuove notizie sulla sorte di suo padre, prima creduto assassinato ed in seguito suicidato.
Il 14 settembre del 2018, dopo una grande attesa del pubblico e della critica, è uscito “Shadow of Tomb Raider“, ultimo episodio della saga. Partendo da un’ arcipelago messicano, Lara si ritroverà ad affrontare pericolose profezie Maya fra cui maremoti e terremoti, e tutto il classico tragico programma profetico. Nonostante alcuni punti deboli narrativi, il gioco dimostra di avere un ottimo gameplay e di divertire, riscontrando un buon successo di pubblico. Per acquistarlo clicca sull’immagine qui di fianco.
Trailer del nuovo e ultimo capitolo “Shadow of Tomb Raider”
Il primo film dedicato all’eroina
Il primo dei film che riprendono le avventure di Lara Croft per portarle sul grande schermo è chiamato proprio “Lara Croft: Tomb Raider”. È un film del 2001 diretto da Simon West e interpretato da Angelina Jolie.
Il film inizia con Lara Croft nel suo maniero, in compagnia del maggiordomo e del suo assistente, nel giorno dell’anniversario della scomparsa del padre. Parallelamente, i boss degli Illuminati sono in consiglio a Venezia e discutono di una chiave che dà accesso a un antico manufatto chiamato Il Triangolo Della Luce, il cui potere si sprigiona durante un raro allineamento planetario che avrebbe luogo sette giorni più tardi. La notte, Lara viene svegliata da uno strano ticchettio che proviene da uno strano orologio in una stanza segreta, custodia di un reperto sconosciuto. Tale reperto viene fatto analizzare dal fidato amico Dr. Wilson il quale, sotto ricatto, le propone un incontro con uno degli Illuminati.
Mentre Lara è impegnata, dei mercenari al soldo degli Illuminati rubano l’orologio. Intanto, Lara scopre la natura del Triangolo della Luce e il fatto che sia stato spaccato in due perché potrebbe essere pericoloso. Le due parti sono state nascoste in Cambogia e in Siberia e, per tanto, Lara parte alla loro ricerca.
Il secondo lungometraggio
Il secondo e ultimo film su Tomb Rider (di cui è omonimo) è del 2018, diretto da Roar Uthaug. Lara Croft, in questo film, è interpretata non più da Angelina Jolie, bensì da Alicia Vikander.
In questo film Lara ritiene che suo padre sia ancora vivo e rifiuta, per tanto, l’eredità. La sua tutrice e il notaio le consegnano un puzzle che contiene una chiave. Tale chiave apre una stanza segreta nel mausoleo familiare, in cui Lara scopre l’ultima destinazione del padre, scomparso.
Dopo varie peripezie, trova un uomo alla ricerca dello stesso monumento sotterraneo che il padre stava cercando, che si dichiara egli stesso l’assassino del genitore. Lara resta intrappolata e nella fuga incontra suo padre, fintosi morto. I due andranno dunque alla ricerca dell’uomo e del monumento.